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mercoledì 4 marzo 2015

Cose russe - O come quelle di casa nostra?

Riprendiamo da Facebook

Ma chi è Nemtsov? Tutti si affanneranno a spiegarcelo, nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Noi abbiamo a disposizione una testimonianza diretta, raccolta nel 2008, sul ruolo di braccio destro di Eltsin ricoperto da Boris Nemtsov.
Ecco che cosa diceva di Nemtsov nel 2008, quindici anni dopo il definitivo colpo di stato di Eltsin, uno dei resistenti rinchiusi nel parlamento russo attaccato a colpi di cannone dagli sgherri filo-occidentali che guidarono quell’assalto:
Perché io sono sicuro di questo? Perché proprio a me, pochi mesi – 2-3 mesi – prima degli eventi di ottobre – sono pervenute offerte dalla squadra di Eltsin, in particolare, posso fare il nome di un uomo che ha parlato con me, questo è Boris Nemtsov. Avanzarono offerte dopo l’inizio dello scioglimento del Congresso e del Consiglio Supremo. Già allora questo era chiaro, dopo il marzo 93, quando fu messo a punto lo scenario del lavoro da fare, quando fu fatta la prova del primo tentativo di sciogliere il Congresso ed il Consiglio Supremo, quando Eltsin si rivolse con un appello televisivo alla popolazione della Russia, annunciando che sospendeva l’attività del Congresso, questo poi non si avverò, ma fu la prima prova del copione.
Dopo questi tentativi fatti da Eltsin in marzo, Boris Nemtsov si rivolse direttamente a me, disse che il Consiglio supremo e il Congresso sarebbero stati ugualmente sciolti, che sarebbe stata usata la forza contro i sostenitori della legittima autorità, disse che la resistenza sarebbe stata inutile, e mi invitò ad un incontro con Eltsin, promettendo molte, e molto grandi preferenze politiche, promise grandi dividendi.
Io, naturalmente, ho rifiutato, ma le condizioni che presentava la parte presidenziale erano molto semplici: quando tutto comincerà, ha detto Nemtsov, non spingete la gente nelle strade; potete criticare, scrivere articoli, ma non spingete la gente nelle strade, esortatela a rimanere a casa. Proprio questo è ciò che ha fatto nel momento critico Gennady Zyuganov, da cui io traggo la conclusione che egli era stato puramente e semplicemente acquistato dalla amministrazione presidenziale. Questa è la mia profonda convinzione. Se egli fa conto che si tratti di una calunnia, che si rivolga al tribunale.

Attilio - Webmaster