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sabato 30 marzo 2013

Attivo di Rifondazione Comunista aperto a tutti gli iscritti e ai non iscritti - mercoledì 3 aprile 2013

Per mercoledì 3 aprile 2013
presso la Sala Incontri di via Cassala 34 con ingresso anche da via Eritrea 20
è indetto un attivo aperto a tutti gli iscritti ed ai simpatizzanti non iscritti.
Apertura della campagna elettorale per le elezioni a Brescia
 
Il Comitato Politico Provinciale di Rifondazione Comunista ha infatti deciso di partecipare alle elezioni comunali di Brescia con un proprio candidato sindaco, il segretario provinciale Vittorio Bertocchi detto Fiorenzo (cominciamo a familiarizzare con questa dizione, che sarà quella ufficiale sui manifesti elettorali: infatti all'anagrafe Fiorenzo è registrato col nome di Vittorio).
Come partito siamo chiamati a prolungare l'enorme sforzo che ci ha impegnato prima nella raccolta delle firme per i referendum sul lavoro e sulle pensioni e poi nella campagna elettorale per le elezioni politiche e regionali. Come noto in tutte e due i casi il nostro lavoro non ha dato i frutti sperati: le firme raccolte per i referendum sul lavoro sono parcheggiate in attesa di verificare se potranno essere ritenute valide, nonostante siano in numero sufficiente, perché il complicato meccanismo dei referendum le avrebbe rese non usabili a causa dello scioglimento anticipato delle camere; mentre sappiamo che le liste "civiche" nelle quali eravamo presenti sotto nomi diversi alle elezioni politiche (Rivoluzione Civile) ed alle regionali (Etico a sinistra) non hanno raccolto il numero di voti necessario per eleggere qualche rappresentanti al Parlamento o in Regione Lombardia.
Per le elezioni a Brescia il Partito aveva avviato da molto tempo un rapporto con l'ex segretario della Camera del Lavoro, Marco Fenaroli, che aveva esplicitato la sua intenzione di presentarsi come candidato sindaco. Da subito, parliamo almeno dal settembre dello scorso anno, il comitato politico aveva individuato in Fenaroli un candidato sindaco che potevamo senz'altro appoggiare, ma solo in una coalizione che si caratterizzasse per una rottura, o per lo meno per una netta discontinuità non solo con la Lega e Forza Italia, ma anche con le passate amministrazioni di centro sinistra. Fenaroli ha sempre ventilato questa possibilità, ma ha continuato a rinviare una decisione chiara e definitiva. Quando abbiamo visto che si stava arrivando alla scadenza elettorale (le liste con le firme raccolte vanno depositate improrogabilmente entro sabato 27 aprile alle ore 12.00!!!) rimanendo nel limbo dell'attesa di una decisione da parte di un Fenaroli sempre più titubante, abbiamo deciso di presentarci in maniera autonoma.
Quindi rivolgiamo un caloroso invito a tutti per una partecipazione massiccia all'attivo di mercoledì, posto come termine finale per il completamento delle candidature (per le elezioni a Brescia i candidati in lista devono essere minimo 21 e massimo 32, più il candidato sindaco, e nessuno dei due sessi può superare i 2/3 del totale), e come momento iniziale della campagna elettorale pubblica, e della sua organizzazione.

lunedì 18 marzo 2013

Incontro con il compagno Marcelo sulla lotta dei Mapuche - Brescia 21 marzo 2013


DAL CILE DEL GOLPE AL CILE "DEMOCRATICO"

Incontro su fascismo e repressione in Cile, dal golpe del 11 settembre 1973 allo sterminio della comunità indigena Mapuche e la repressione dei movimenti
 
Interviene Marcelo Garay, giornalista
Brescia
giovedì 21 marzo

ore 20,45 Via C. Bevilacqua, 9-11 Q.re Fiumicello (Sede COBAS)
Organizzano e sostengono l'iniziativa: Rete Antifascista di Brescia, Circolo Arci Revisionario, Centro Sociale 28 maggio, Confederazione Cobas, Cross Point, gruppo libertario Spartaco, Rete Antinocività Bresciana, Rifondazione Comunista, Sinistra per Gussago, Unione Sindacale di Base, Studenti bresciani/salamaia

 

lunedì 4 marzo 2013

LO STATO E IL FASCISMO UCCIDONO ANCORA


Sabato 9 marzo 2013
ore 15.30
Sala Piamarta
Via San Faustino - Brescia 
LO STATO E IL FASCISMO UCCIDONO ANCORA
Intervengono:
ROSA PIRO, mamma di Dax
HAIDI GAGGIO GIULIANI, Comitato Piazza Carlo Giuliani
ITALO DI SABATO, Osservatorio sulla repressione
Per gli uomini e le donne vittime del terrorismo fascista e di stato, dimenticati dalle ricorrenze e dai vari "giorni della memoria".

Per cercare di restituire dignità e per ristabilire la verità, vorremmo dedicare a loro, e a molti altri 'dimenticati' dallo stato e dalle istituzioni, un incontro pubblico per poter raccontare la storia, le speranze, gli affetti, le gioie ed anche le difficoltà di queste vite spezzate. Senza dimenticare perché, e come, sono 'morti'.

Rete Antifascista di Brescia e provincia reteantifascista.bs@gmail.com fuochidiresistenza.noblogs.org/
CORTEO NAZIONALE A MILANO SABATO 10 MARZO 2013
DAX 10 ANNI SENZA TE 10 ANNI CON TE

“QUANDO TUTTE LE DONNE DEL MONDO...” CAMPAGNA DI SOLIDARIETA’ CON LE DONNE GRECHE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE

La rete Donne nella crisi
La rete nazionale delle “Donne nella crisi” pongono un urgenza il tema dell'attacco allo stato sociale, ai diritti, alla sanità.
Le donne pagano due volte questa crisi!
Ora più che mai, alla luce del difficile responso elettorale nazionale, che diventa drammatico a livello lombardo, perché premia il malaffare e la logica della mercificazione della salute, abbiamo deciso di cominciare con una campagna di solidarietà con le donne che in Europa sono nelle più gravi condizioni, non solo economiche ma anche politiche.
In questa occasione e nei mesi successivi verranno raccolti fondi da inviare ai medici volontari che in un quartiere della periferia di Atene, in una caserma occupata (Ellenikòn), curano persone private della possibilità di accesso al istema sanitario.
Interverrà Sonia Mitralia, fondatrice della Marcia Mondiale delle Donne, greca, attivista dei movimenti contro il razzismo e che fa attualmente parte del comitato per l’Annullamento dei Debiti del Terzo Mondo (CADTM), che si recherà in ciascuna di queste città a raccontare ciò che avviene nel suo paese.

VI ASPETTIAMO!

Sabato 9 marzo2013
alle 14.30 a ROVATO
presso il “Centro Sociale 28 maggio”

alle 17.30 a BRESCIA
presso la saletta “AMBIENTEPARCO”
Via Torrelunga


domenica 3 marzo 2013

Mapuche - il popolo della terra che resiste

Venerdì sera al centro sociale 28 maggio si è tenuto un interessante incontro con il giornalista Marcelo Garay, in Italia per un giro di conferenze per illustrare la condizione del popolo Mapuche, che, dopo 500 anni di resistenza, sta soffrendo una grande repressione da parte del governo "democratico" del Cile. La storia del popolo Mapuche è la fotocopia del destino degli "indiani" d'America, con la differenza che essi hanno mantenuto fino ad oggi la propria identità. Su domanda specifica, Marcelo ha dichiarato che la lotta dei Mapuche, in Cile, sta raccogliendo molta solidarietà "dal basso" tra la popolazione cilena, mentre i partiti, anche della "sinistra" ufficiale nel migliore dei casi sono indifferenti, se non direttamente complici della repressione; mentre, storicamente, ha indicato nel presidente Frei e nel suo successore Allende, finito come sappiamo sotto i colpi di Pinochet e della Cia, due capi politici che avevano preso in carico il problema.