Intanto la truffa beluscoide è certissima:
La procedura dei decreti legge, previsti dall'articolo 77 della Costituzione è regolata da questa legge:
Legge 23 agosto 1988, n. 400
"Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri."
ART. 15.(Decreti-legge)
1. I provvedimenti provvisori con forza di legge ordinaria adottati ai sensi dell'articolo 77 della Costituzione sono presentati per l'emanazione al Presidente della Repubblica con la denominazione di "decreto-legge" [...]
2. Il Governo non puo', mediante decreto-legge:
[...]
b) provvedere nelle materie indicate nell'articolo 72, quarto comma, della Costituzione;
[...]
E che cosa dice l'articolo 72, quarto comma della Costituzione? Eccovi serviti:
"La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale [...]
Cioè il governo NON PUO' adottare decreti legge in materia elettorale!
Ma sicuramente gli avvocati di Berlusconi avranno provveduto a fare due decreti legge di interpretazione autentica: uno per spiegare che le procedure di ammissione delle liste non sono "materia elettorale", l'altro per spiegare che, siccome la legge non parla delle loro liste, ecco che loro le posssono presentare quando e come vogliono...
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