Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a radio Onda d’Urto rispetto ai pretestuosi attacchi del signor Rolfi. Il signor Rolfi deve aver qualche antenato tedesco piuttosto che celtico visto che ormai Brescia sembra, come nella seconda guerra mondiale, una città sotto occupazione tedesca. “Verboten” sembra ormai la politica dell’Amministrazione. Un “proibito” particolare perché per gli amici tutto è consentito: la Festa della Birra, miss Padania, l’attacchinaggio abusivo dei manifesti. Gli stessi regolamenti proibizionisti sono praticati in modo discrezionale: multe agli stranieri, richiami verbali agli italiani.
Si tratta di un clientelismo schifoso e inaccettabile. In questo contesto stona il silenzio del sindaco Paroli che dovrebbe garantire a tutti i cittadini e regole civili ed uguali per tutti. Evidentemente anche lui condivide, oppure è sotto ricatto dello “sceriffo”. In ogni caso la questione degli spazi dovrà essere un tema fondamentale della campagna d’autunno della sinistra.
Brescia; 3 settembre ’09
solidarietà alla festa*
RispondiElimina