Sabato alle 16.00 da Piazza Loggia manifestazione contro la repressione.
L'argomento è ancora più di attualità dopo i fatti di Roma, dove, da una parte gruppi di persone più o meno giovani, più o meno organizzate, più o meno infiltrate, hanno dato vita ad intollerabili atti vandalici lungo il percorso del corteo, che hanno rovinato la manifestazione. Dall'altra parte la polizia ha sigillato tutto il il corteo, tanto che, quando i compagni della federazione di Brescia, vista la situazione, hanno tentato di tornare alla stazione Termini, non hanno potuto farlo, perché le strade erano tutte bloccate; ed poi ha approfittato della situazione per condurre un attacco sconsiderato alle decine di migliaia di manifestanti pacifici già presenti in Piazza San Giovanni. Da questo attacco sono nati i veri e propri scontri in Piazza San Giovanni, durati ore, scontri che hanno formato un tappo che ha bloccato le altre centinaia di migliaia di manifestanti lungo i chilometri del percorso. Questa, al momento, sembra la ricostruzione dei fatti, cercando di mettere insieme le notizie accertate.
E naturalmente l'esito di questa tenaglia tra "opposte violenze" è la proposta di stringere sempre più la morsa della repressione, con Di Pietro all'avanguardia, e con Alemanno che ha vietato le manifestazioni a Roma: come sapete la FIOM domani 21 ottobre non potrà sfilare, in occasione dello sciopero generale del gruppo FIAT, e dovrà stare ferma (sit in) a Piazza del Popolo.
Noi non possiamo accettare, di fronte al peggioramento continuo della situazione, che questa spirale porti con sé la limitazione delle libertà democratiche garantite dalla nostra Costituzione.
Rifondazione Comunista, che fa parte del comitato per le libertà e contro la repressione, invita tutti a partecipare.
L'argomento è ancora più di attualità dopo i fatti di Roma, dove, da una parte gruppi di persone più o meno giovani, più o meno organizzate, più o meno infiltrate, hanno dato vita ad intollerabili atti vandalici lungo il percorso del corteo, che hanno rovinato la manifestazione. Dall'altra parte la polizia ha sigillato tutto il il corteo, tanto che, quando i compagni della federazione di Brescia, vista la situazione, hanno tentato di tornare alla stazione Termini, non hanno potuto farlo, perché le strade erano tutte bloccate; ed poi ha approfittato della situazione per condurre un attacco sconsiderato alle decine di migliaia di manifestanti pacifici già presenti in Piazza San Giovanni. Da questo attacco sono nati i veri e propri scontri in Piazza San Giovanni, durati ore, scontri che hanno formato un tappo che ha bloccato le altre centinaia di migliaia di manifestanti lungo i chilometri del percorso. Questa, al momento, sembra la ricostruzione dei fatti, cercando di mettere insieme le notizie accertate.
E naturalmente l'esito di questa tenaglia tra "opposte violenze" è la proposta di stringere sempre più la morsa della repressione, con Di Pietro all'avanguardia, e con Alemanno che ha vietato le manifestazioni a Roma: come sapete la FIOM domani 21 ottobre non potrà sfilare, in occasione dello sciopero generale del gruppo FIAT, e dovrà stare ferma (sit in) a Piazza del Popolo.
Noi non possiamo accettare, di fronte al peggioramento continuo della situazione, che questa spirale porti con sé la limitazione delle libertà democratiche garantite dalla nostra Costituzione.
Rifondazione Comunista, che fa parte del comitato per le libertà e contro la repressione, invita tutti a partecipare.
Qui sotto potete scaricare il volantino della manifestazione.
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