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mercoledì 23 dicembre 2009

Il segretario Fiorenzo Bertocchi interviene sul Polo logistico di Azzano


La vicenda del polo logistico di AZZANO MELLA pone alla politica bresciana seri interrogativi in merito al concetto di democrazia, intesa come partecipazione, di consumo del suolo e relativa pianificazione del territorio, di capacità di proporre alternative razionali a salvaguardia dell’ambiente, della sua vivibilità, e della salute dei cittadini che lo popolano.
Il progetto che, se realizzato, devasterà una porzione importante del territorio della bassa bresciana si inserisce in un contesto provinciale che vede analoghi impianti proposti a Chiari e a S. Polo in pieno Parco delle Cave. title="leggi tutto il comunicato stampa" target="_new"
Tra enormi colate di cemento che mettono a nudo l’incapacità della politica di pianificare il territorio in maniera razionale senza subire influenze dal mondo economico e finanziario, con la dovuta attenzione al bene comune anziché agli interessi particolari e la scarsa lungimiranza di chi, tralasciando problemi sociali e ambientali, pensa di uscire dalla pesante crisi economica che stiamo vivendo riproponendo modalità e pratiche che ne costituiscono le cause principali.
Ci chiediamo: è così difficile accorpare i tre progetti in un unico polo logistico centralizzato magari in un’area in città ben servita da ferrovia e autostrada come l’area industriale dismessa delle ex acciaierie PIETRA?

Leggi tutto il comunicato stampa qui

lunedì 21 dicembre 2009

L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio - vero o falso?

Per capire chi dice il vero e chi dice il falso basta pensare a quello che succede a Brescia e in provincia, e non da oggi. Chi sta seminando odio fra le persone, odio fra i popoli, odio fra le classi? A Brescia non c'è che l'imbarazzo della scelta: una gara a chi guida la corsa all'odio ed all'intolleranza, e sempre i protagonisti sono i rappresentanti politici dei partiti di governo, con le leggi razziste nazionali, subito seguite ed attuate, anticipate e scavalcate dai genuini rappresentanti locali dei partiti di governo nazionali: dal "precursore" Manenti di Rovato, recentemente condannato per stupro (vedi il Corriere della Sera), a Mazzatorta di Chiari (vedi qui la vicenda delle famiglie private della dimora e perfino della residenza), alla "pulizia bianca" di Coccaglio, alla chiusura della moschea di Cologne, al "baciami il culo" onorato dal dialetto bresciano del leghista di Trenzano . Non a caso nel convocare la grande manifestazione di Coccaglio che, insieme agli altri promotori abbiamo voluto chiamare "United colours of Chistmas" - I colori uniti del Natale - abbiamo concluso dicendo che la manifestazione era convocata "contro l’utilizzo di questi strumenti che mettono a rischio la convivenza civile". Quindi è chiaro chi è che, nel quotidiano della vita, chiama all'odio ed alla aggressione, come è chiaro chi, nel governo del paese, scrive ed approva le leggi istigatrici dell'odio, come è chiaro chi è che, non certo per autoironia, pretende ufficialmente, di fronte alla Corte Costituzionale, di essere "Primus SUPER pares" (Primo AL DI SOPRA degli uguali); quando nel Medio Evo i re di Francia si accontentavano di essere "Primus INTER pares" (primo ALL'INTERNO degli uguali).
Ma per tornare al capo del governo, ed alla sua frase storica "L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio" confrontate senso di queste parole sulla bocca di Alda Merini, intervistata da Bonolis durante il programma "Il senso della vita", e sulla bocca di Berlusconi, durante il comizio che ha immediatamente preceduto il "lancio del duomo", passato a sua volta alla storia.



venerdì 18 dicembre 2009

annullata per neve! Serata di chiusura del tesseramento a Brescia

Ultima ora: annullata per neve!!!!
Lunedì sera 21 dicembre alle ore 20.30 in Federazione si terrà una assemblea pubblica per la chiusura del tesseramento con la presenza del compagno Augusto Rocchi della Direzione Nazionale.

In essa verranno illustrate le linee organizzative e politiche che sostanziano lo slogan:
PIU' FORTE RIFONDAZIONE PIU' FORTE LA FEDERAZIONE
L'assemblea è pubblica ed è aperta anche ai non iscritti.
Vi attendiamo numerosi.
Prc - Federazione di Brescia.

giovedì 10 dicembre 2009

Casapound a Brescia vuol celebrare piazza Fontana appropriandosi del Chè


Domani 11 dicembre presidio in via Montesuello

Anche a Brescia Casapound, coloro che si autodefiniscono i "fascisti del terzo millennio", tenta di piantare le sue velenose radici.
Rifondazione Comunista aderisce al presidio indetto dalla "Assemblea antifascista bresciana" per le ore 19.00 di domani 11 dicembre in via Montesuello, ed invita tutti a partecipare. Scarica e diffondi il volantino


Altre informazioni su Casapound a Brescia si trovano qui; e più in particolare su Casapound ed il Chè si trovano qui

mercoledì 2 dicembre 2009

Honduras - elezioni illegittime

AMATO - PRC: ELEZIONI HONDURAS, ITALIA E UE NON RICONOSCANO LA FARSA ELETTORALE GOLPISTA !

Le elezioni honduregne del 29 novembre scorso non hanno alcuna legittimità. Sono il frutto del vergognoso colpo di stato del passato 28 giugno che ha deposto il legittimo presidente dell'Honduras Manuel Zelaya. L'intero processo elettorale si è svolto sotto la gestione del governo de facto, mentre le garanzie costituzionali sono state soppresse, i mezzi di informazione ridotti al silenzio e la repressione contro l'opposizione è stata brutale e quotidiana: queste elezioni sono una farsa democratica, sono illegittime e illegali!
Nonostante tutti i tentativi di dialogo, il governo del gorilla Micheletti ha disatteso gli accordi di Tegucigalpa-San Josè e le risoluzioni Onu, della Oea e della stessa Unione Europea.

Il governo italiano, la Unione Europea e tutta la comunità internazionale non devono riconoscere i risultati di questa farsa elettorale. Chi si appresta a farlo, come il governo Usa, di fatto legittima il colpo di stato militare. Una vergogna.

(vedi gli articoli sull'argomento già pubblicati sul sito nella Rubrica internazionale: clicca sul mappamondo nella colonna qui a destra)