Prosegue la campagna di Rifondazione Comunista contro i tagli

Tra tagli e tagliole il mondo alla rovescia di Monti, Draghi, Goldman Sachs e compagnia strozzina procede senza pietà nella sua opera di demolizioni delle conquiste di secoli di lotte operaie e popolari. Nel mondo dei banchieri che devono rastrellare tutta la ricchezza sociale disponibile, la distruzione della Grecia e la svendita del suo patrimonio pubblico sono chiamati "progressi", così come l'invenzione italiana del regresso all'infinito dell'età della pensione è qualificata dal Fondo Monetario Internazionale come un "modello" di perfezione per il mondo intero. Dobbiamo davvero essere orgogliosi di Noi - volevamo dire di Loro. Ma fare dell'ironia non ci basta. Come annunciato nel post precedente, la mobilitazione della federazione bresciana di Rifondazione Comunista prosegue. Oggi Martedì 09/10/2012 alle ore 12:30, presso la nostra sede in Via Eritrea 20 (ingresso Sala Incontri) Via Cassala 34 (ingresso uffici), si è tenuta una conferenza stampa per denunciare i forti tagli alla spesa sociale, in particolar modo alla sanità, che il governo Monti sta perpetrando.
La conferenza stampa, condotta da Andrea Sciotti, della segreteria provinciale, e da Marco Giovanessi, responsabile Giovani Comunisti, ha preceduto l'iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione all'Ospedale Civile di Brescia.

Alla Conferenza stampa ha partecipata anche la compagna Gabriella Liberini del gruppo donne "La falce e la luna" del Prc di Brescia, che ha illustrato la soppressione di servizi essenziali ai cittadini, innanzitutto i più penalizzati. Infatti il comune di Brescia sopprime il consultorio della zona nord, eliminando di fatto servizi essenziali per le donne di Brescia; e, come se non bastassero le bastonature ai 321 bambini esclusi da pulmino e mensa per il fatto di non essere in grado di pagare (le famose "tagliole alla rolfi" servite con falconi), il comune aggiunge un altro gioiello: 33 bambini disabili verranno a loro volta privati del trasporto, senza altra giustificazione che la volontà di "tagliare". Invece, lo ribadiamo e lo ribadiremo fino alla noia, la scusa della mancanza di fondi è una balla colossale: sia a livello locale, che a livello nazionale che a livello europeo i soldi per finanziare le banche e le grandi opere inutili ci sono.

Qui sotto il volantino distribuito all'ospedale.