Per partecipare alle consultazioni è necessario iscriversi sul sito http://www.listatsipras.eu/ come sostenitori della lista Tsipras (entro le ore 18 di domenica 16).
PICCOLA GUIDA
Prima schermata: nella pagina che si apre cliccando http://www.listatsipras.eu/ cliccare sul riquadro rosso con la scritta PARTECIPA - (non occorre aderire all'appello "dei sei")
Seconda schermata: a questo punto si apre la schermata 2. Cliccare sulle parole "registrandosi qui".
Terza schermata: a questo punto si apre la schermata di registrazione. Compilare con i propri dati e poi cliccare sul riquadro rosso con la scritta ISCRIVITI.
Quarta schermata: DOPO aver ricevuto la e-mail all'indirizzo di posta elettronica che avete fornito, ed aver cliccato sul link che vi viene inviato dalla "lista Tsipras", si aprirà la quarta schermata che conferma al vostra iscrizione e vi dice di aspettare le comunicazioni per la consultazioni.
LA LETTERA DI FERRERO
Ai/alle componenti del CPN
Ai/alle segretari/e regionali, di federazione, di circolo
Ai/alle compagni/e in indirizzo
Care compagne e cari compagni,
Come
sapete al Congresso abbiamo deciso di lavorare per la costruzione di
una lista unitaria della sinistra che facesse riferimento alla sinistra
europea e ponesse con chiarezza il tema dell’alternativa alle politiche
di austerità decise in questi anni a livello europeo da socialisti,
popolari e liberali.
Nel
congresso della sinistra europea tenutosi la settimana dopo il nostro a
Madrid, è stata formalizzata la candidatura di Alexis Tsipras
(presidente di Syriza ) a candidato presidente della commissione
dell’Unione Europea. Si tratta di una decisione molto positiva a cui
abbiamo lavorato per mesi: la candidatura di Tsipras in alternativa alla
candidatura di Schultz rappresenta plasticamente l’alternativa che la
sinistra europea vuole costruire senza inseguire i socialisti.
In
questo contesto nello scorso fine settima, la presenza di Alexis
Tsipras ai lavori della nostra direzione nazionale ed a quelli
dell’esecutivo del Partito della Sinistra Europea tenutosi a Roma, ha
determinato positivamente sia il riconoscimento politico del ruolo del
Prc nella costruzione della candidatura e della lista, sia una
significativa visibilità pubblica di Tsipras e della proposta politica
avanzata.
Parallelamente
l’assemblea tenutasi venerdì scorso al teatro Valle, convocata
dall’appello di Barbara Spinelli, ha segnalato la capacità della
candidatura di parlare tanto alla sinistra organizzata quanto al
complesso delle donne e degli uomini della sinistra. Si tratta di un
fatto molto positivo.
Il
fatto che lo stesso congresso di SEL, abbia deciso di lavorare al
sostegno della lista per Tsipras, ci parla della capacità di egemonia
del nostro progetto politico: dopo anni passati ad inseguire il PD, il
terreno di scontro aperto sull’Europa costringe SEL a misurarsi con il
problema di fondo della lotta alle politiche di austerità. Questo ci
consente non solo di lavorare su una proposta coerente con i
nostri deliberati congressuali, ma anche per il rafforzamento del
partito dentro la costruzione di uno spazio pubblico di sinistra in cui
il tema della lotta contro l’austerità possa incrociare la costruzione
di un blocco sociale e un sentire diffuso: la necessità di cambiare
radicalmente l’Italia e di rovesciare questa Europa.
Ovviamente
questa opportunità di dar vita ad una lista unitaria di appoggio a
Tsipras presidente non è priva di contraddizioni e problemi.
In
questi giorni, nelle relazioni con il Partito della Sinistra Europea,
con Syriza e con i promotori dell’appello “L’Europa al bivio” , il
nostro impegno si è concentrato prevalentemente su due questioni: il
profilo politico della lista, alternativo alle grandi coalizioni sia in
Italia che in Europa, e la questione della democrazia e della
partecipazione dei singoli e dei territori nella costruzione della lista
stessa.
Sul
primo punto è oggi ampiamente condiviso che la lista di sostegno a
Tsipras sia alternativa alle liste di sostegno a Schultz e al PSE. Il
punto politico fondamentale della costruzione di una lista autonoma ed
alternativa al partito socialista europea è quindi acquisito. E’ così
stato accettato da tutti che gli /le eventuali eletti/e della
lista, faranno parte dello stesso gruppo parlamentare di Tsipras.
Inoltre, pur nella caratterizzazione “civica” della lista, sarà
ampiamente visibile la sua connotazione di sinistra, come si evince
anche dal profilo programmatico contenuto nei 10 punti di Tsipras (http://www2.rifondazione.it/primapagina/?p=10727 ).
Sul
secondo punto la discussione non è ancora chiusa. La questione della
democrazia e della partecipazione è stata sollevata oltre che da
Rifondazione anche da altri soggetti, e su questo obiettivo stiamo
continuando ad insistere. Abbiamo giustamente criticato Rivoluzione
Civile per il carattere pattizio e verticista che ha caratterizzato
questa esperienza: abbiamo posto ai nostri interlocutori la necessità di
costruire la lista in appoggio di Tsipras in modo democratico e
partecipato. Su questo la discussione continua e confidiamo che nei
prossimi giorni si possa arrivare ad un positivo punto di sintesi.
Detto
questo, le discussioni e i problemi non possono cancellare il punto
politico fondamentale che dobbiamo tenere al centro delle nostre
valutazioni: essere riusciti a porre le condizioni per la costruzione di
una lista autonoma dal PD ed interprete anche in Italia del partito
della Sinistra Europea, è di per sè un obiettivo enorme. Per questo è
necessario che da subito vi sia il nostro impegno a determinare il pieno
successo della lista – a partire dalla raccolta di firme per la sua
presentazione – così come in campagna elettorale si tratterà di lavorare
per il successo della lista e al suo interno delle compagne e dei
compagni di rifondazione comunista.
Vi invitiamo quindi ad iscrivervi come sostenitori della “lista Tsipras”, registrandovi sul sito http://www.listatsipras.eu/.
L’iscrizione al sito, a sostegno della lista, può essere fatta senza
aderire all’appello l’Europa al Bivio. Si tratta di una nostra specifica
richiesta – che è stata accettata – perché noi vogliamo la lista
Tsipras ma non condividiamo interamente l’appello redatto da Barbara
Spinelli e altri. La lista per Tsipras è molto più ampia di coloro che
condividono l’appello. È quindi importante effettuare l’iscrizione al
sito come sostenitori della lista , perché saremo tutti e tutte noi, in
quanto sostenitori della lista Tsipras iscritti al sito a partecipare
alle consultazioni on-line in cui si assumeranno le decisioni sulla
lista, a partire dal nome e dal simbolo elettorale.
In
secondo luogo, come Partito, dobbiamo coniugare due esigenze: da un
lato, stringere i tempi nella costruzione della lista affinché si possa
partire subito con il lavoro di raccolta firme; dall’altro, cosi come
abbiamo deciso al Congresso e nell’ultima direzione, attivare al
massimo la partecipazione democratica delle compagne e dei compagni,
anche attraverso una consultazione delle iscritte e degli iscritti.
Vi
proponiamo, dunque, che nei giorni 15-20 febbraio si svolgano gli
attivi regionali per discutere le questioni politiche relative alla
costruzione delle liste e avanzare eventuali ipotesi e proposte di
candidature. E che dal 21 al 24 febbraio si svolgano gli attivi di
circolo affinché tutti/e gli/le iscritti/e si possano esprime
sull’opzione politica della costruzione unitaria della lista Tsipras,
risultata prevalente nella scorsa direzione nazionale.
Vi
invitiamo quindi sia ad iscrivervi sul sito come sostenitori della
lista Tsipras (entro le ore 18 di domenica 16) sia a partecipare agli
attivi – regionali e locali – del partito per discutere e decidere, per
quel che ci riguarda, le modalità di partecipazione alle elezioni
europee.
Il segretario
Paolo Ferrero